Il premier Giuseppe Conte illustra le strategie per far fronte alla grande emergenza economica e sociale della nazione

“L’Italia versa in una situazione di grande emergenza economica e sociale, necessita di interventi di aiuto e solidarietà veri ed effettivi da parte dello Stato”, queste le parole del premier Giuseppe Conte. Sono necessarie strategie di contrasto per la diffusione del Covid-19 e strategie d’ausilio concrete per le imprese, le famiglie e i lavoratori.

Attendiamo il Decreto “Cura Italia” ufficiale in giornata, il Governo ha predisposto una manovra da trecentocinquanta miliardi. Sono previsti investimenti di 3,5 milioni per il sistema Nazionale di Sanità, per la Protezione civile per chi opera in questo momento in prima linea. Più di dieci miliardi per occupazione e lavoratori, per la difesa del reddito, degli ammortizzatori sociali, per i lavoratori dipendenti compresi autonomi, stagionali e liberi professionisti e per la cassa in deroga dei lavoratori. Più tutela per i soggetti con disabilità personali o che assistono parenti in situazioni di disabilità, con rispettivo aumento di fruizione dei congedi da 3 a 12 giorni. 3,8 miliardi i finanziamenti all’economia reale, sospensione di prestiti e mutui dei lavoratori autonomi o di chi ha perso il lavoro o estensione dei prestiti. Sospensione dell’obbligo di versamento nel mese di marzo, prorogabile con successivo decreto al mese di aprile. Sostegno aggiuntivo a diversi settori all’economia e al lavoro straordinario. Congedo parentale speciale 15 giorni o bonus baby sitter di 600 euro, con un ulteriore bonus per i dipendenti del Sistema nazionale Sanitario. Verranno sospesi i contributi previdenziali e sospese le procedure di licenziamento dal 23 febbraio in poi.

La quarantena per i dipendenti del settore privato sarà considerata malattia non computabile con il periodo di comporto. Nulla cambierà per i fruitori del reddito di cittadinanza, Naspi o altre prestazioni a sostegno del reddito. Per la sicurezza sul lavoro, sarà concesso un congedo per i malati oncologici, soggetti deboli e più fragili, per i soggetti immunodepressi. Saranno stanziati 43,5 milioni circa per la pulizie ambienti scolastici e acquisto igienizzanti.

Per la scuola, saranno stanziati 85 milioni per potenziare la didattica a distanza, fornire dispositivi alle famiglie per consentire la connettività e la formazione del personale docente.