Marcello Pacifico, Presidente Udir, ha nuovamente detto no ai tagli della legge di bilancio: il leader del giovane sindacato che tutela i dirigenti scolastici, ai microfoni dell’agenzia Italia stampa, ha detto che “la norma non aiuta la scuola dell’autonomia”.

Infatti, la nuova bozza della manovra 2023, predisposta dal Governo Meloni, all'articolo 99 del testo provvisorio sacrifica centinaia di presidenze e di posti da direttore amministrativo per aumentare il Fondo unico nazionale e pagare le reggenze. Udir, il giovane sindacato dei dirigenti scolastici, reputa ciò inaccettabile. Secondo Pacifico, “per valorizzare dirigenti e direttori servono risorse aggiuntive e non riduzione del personale. Pensare che reggere 4 o 20 sedi o plessi scolastici sia la stessa cosa, con plessi spesso a decine di chilometri di distanza, significa non conoscere il lavoro svolto con dignità e difficoltà da chi dirige le nostre scuole, né la complessità della gestione amministrativa, al tempo del PNRR”. 

Per ascoltare l’intervista, cliccare qui.

PER APPROFONDIRE:

LEGGE DI BILANCIO 2023 - Riparte la politica dei tagli a partire da Presidi e Dsga. Pacifico (Udir-Anief): non è possibile dirigere contemporaneamente fino a 20 sedi o plessi scolastici

Dirigenti scolastici, Pacifico (Udir): “Urgente nuovo concorso riservato, le scuole hanno bisogno di nuovi presidi”