Il ministero dell’Istruzione ha comunicato che una parte del cosiddetto Fun servirà per la retribuzione di posizione di parte variabile. Secondo Udir “anche se vi è stato un incremento, stiamo parlando di cifre ancora troppo basse per compensare il gap”

Come riporta la stampa specializzata, “la Direzione generale per le risorse umane e finanziarie del Ministero dell’Istruzione ha comunicato alle organizzazioni sindacali che il FUN 21/22 è stato certificato dall’Ufficio Centrale del Bilancio. La sua consistenza è di 340.963.278,38 euro, mentre per l’anno scolastico precedente ammontava a 322.212.772,75 euro. Una parte del fondo è destinata all’aumento della sola retribuzione di posizione di parte variabile per l’incidenza dei fondi a ciò destinati dalla Legge bilancio 2022 (legge 234/2021)”.

Secondo Udir si tratta di una cifra ancora largamente inferiore alle necessità. “L’incremento rispetto al passato è minimale e considerando che si tratta di cifre lorde da dividere per 7 mila dirigenti scolastici, alla fine non cambierà molto la sostanza, fatta di compensi largamente al di sotto di quelli che vengono assegnati a chi dirige un qualsiasi ambito del comparto pubblico. Per non parlare degli stipendi che vengano conferiti nei Paesi europei”.

E' ancorda possibile aderire al ricorso gratuito sul FUN 2017/2018 

 

FUN 2021-22